Risultati immagini per ricostruiamo AleppoGuerra finita, ricostruiamo Aleppo
 
"La guerra contro la Siria è finita…la Siria si appresta alla grande opera di ricostruzione : grandi progetti di ricostruzione, ricostruzione delle infrastrutture e il ripristino delle sue innumerevoli istituzioni, saccheggiate e distrutte.
Sì, miei carissimi fratelli, la guerra sta per finire e la pace si avvicina grandi passi e ci farà dimenticare le disgrazie e le vicissitudini sopportate durante questi ultimi anni infelici.
Le prime luci dei giorni futuri sono pieni di promesse, ci danno fiducia e speranza in un futuro luminoso e prospero".


Questa la lettera appello dell'Arcivescovo di Aleppo Mons.Youhanna Jean Jeanbart, nostro caro amico, ha diffuso tra i fedeli della comunità cristiana della città e ci ha inviata per fartela conoscere.
 
"Tutti i quartieri e le piazze della città di Aleppo sono ora sicuri. In moltissime nostre case c’è l’elettricità e ricevono acqua corrente dopo un'interruzione molto lunga.
La riapertura delle nostre scuole e le lezioni stanno riprendendo e migliorando, le università e gli istituti, ancora a piedi, hanno ripreso le loro attività con forza e fermezza, l'economia sta cominciando a ripartire, tutti segnali tangibili di ripresa che fanno ben sperare per la ripresa anche delle opportunità di lavoro.

Abbiamo avuto rassicurazioni che l'Unesco pagherà la ricostruzione della vecchia città di Aleppo; la Fondazione dell' “Agha Khan”, la Cittadella ed i suoi dintorni; l’Iran, la moschea Omayades e il suo minareto ammirevole.”

Noi vogliamo contribuire alla ricostruzione della Cattedrale di Aleppo, luce e speranza per la comunità dei cristiani?!

“Nei mesi e negli anni a venire, il nostro Paese avrà bisogno di lavoratori, dirigenti e tecnici; i suoi campi agricoli di contadini e i suoi ospedali di medici; le sue banche di dipendenti; le sue scuole di insegnanti; le sue Università di professori.
Potete immaginare la costruzione impressionante che avrà luogo qui dopo questi anni di miseria.
Dio sia lodato per averci conquistato la vittoria e la pace, per aver ricevuto le sue grazie e perché ci mette a disposizione tante opportunità per il lavoro, permettendo a tutti noi di vivere di nuovo con la dignità e l'abbondanza di cui abbiamo diritto nella nostra amata patria.

Andiamo avanti, cari fratelli, slanciamoci verso il futuro con gioia e fiducia, mano nella mano, al fine di costruire una nuova Siria, libera, moderna, pluralista, amichevole e chiamata al progresso e alla prosperità”.
 
 
Nelle prossime settimane lanceremo una concreta iniziativa di aiuto, che stiamo definendo con l'Arcivescovo di Aleppo, il carissimo Mons.Jean Jeanbart.
 
Sono certo che non mancherà il tuo sostegno anche questa volta.
 
 
 
Aiutaci a proseguire le nostre iniziative in aiuto ai cristiani perseguitati a partire da Aleppo
 
DONA

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