Spot vescovi argentini: "La fede muove verso la verità"


​Per la prima volta nella storia argentina, i vescovi chiedono 
pubblicamente notizie sui bambini scomparsi 
durante il periodo della dittatura. 
Il presidente della Conferenza episcopale argentina, 
mons. José María Arancedo, arcivescovo di Santa Fe de la Vera Cruz 
ha infatti registrato uno spot insieme ad alcune 
"Abuelas de Plaza de Mayo" (Nonne di Plaza de Mayo), 
in cui chiede, a nome di tutti i vescovi, c
he quanti sono in possesso di informazioni al riguardo, 
le forniscano alle autorità.

“Esortiamo le persone che hanno informazioni 
sul luogo in cui sono stati i bambini sequestrati, 
o siano a conoscenza dei luoghi di sepoltura clandestina, 
a riconoscere l'obbligo morale 
che hanno di riferirlo alle autorità competenti”

“Siamo impegnati a continuare a cercare la verità 
con la certezza che ciò ci rende liberi” 
afferma mons. José María Arancedo, 
secondo la nota pervenuta a Fides. 
Il testo dello spot, che ha per titolo 
"La fede muove verso la verità", 
riprende una dichiarazione dei vescovi argentini 
del novembre 2012. 
Ci sono ancora circa 400 famiglie 
che cercano i loro nipoti “regalati” 
o scomparsi durante il periodo del terrorismo di Stato.

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