Trailer del film "DIO ESCE ALLO SCOPERTO"

Dio si rivela, al cinema, 
nelle ferite di un omosessuale

da il blog di Costanza Miriano

di Giorgio Ponte

Recentemente ho avuto la possibilità di vedere in anteprima
un nuovo film dai creatori di Terra di Maria
(capolavoro, se non lo avete ancora visto, fatelo!).
Si tratta del film documentario Dio esce allo scoperto,
nato un paio di anni fa in Spagna
e da qualche tempo visionabile nelle sale italiane
previo raggiungimento di un numero minimo di prenotazioni
(per prenotarsi http://www.infinitomasuno.it/index.php/iscriviti-alla-mailing-list/).
Come per i libri, chi mi conosce sa che io non scrivo mai
di qualcosa che non abbia visto e che non mi sia personalmente piaciuto,
così come non ho mai chiesto a nessuno di promuovere
il mio romanzo senza averlo prima letto.
È perciò con estrema convinzione che oggi vi parlo di questo film
che per me andrebbe proiettato in ogni sala pubblica e privata
dello Stivale dalle Alpi a Pantelleria, e mostrato a tutti.

Dio esce allo scoperto è un documentario che ripercorre la vita di Ruben,
uomo messicano che per essere vissuto in una famiglia
dalla quale non si è mai sentito accolto
(scoprirà troppo presto il tragico motivo),
deciderà di voltare le spalle a Dio, incolpandolo del male subito
e sperimentando ogni tipo di strada offerta dalla società moderna
per la “realizzazione di sé”.
Questa scelta farà precipitare Ruben
in una spirale sempre più profonda di disperazione:
dal sesso occasionale, alla prostituzione, fino alla perdita dell’identità,
un passo dopo l’altro, una caduta dopo l’altra
Ruben percorrerà tutti i gironi dell’inferno fino a toccarne e il fondo.

E sarà lì, al fondo dell’inferno, che Dio verrà a riprenderselo.
Nella sua essenza, la storia di Ruben è la storia di tutti:
nascita, morte, resurrezione.

E già questo basterebbe a spiegare perché, secondo me,
questo film andrebbe visto da chiunque.
Indifferentemente da quale sia l’origine del vostro male,
infatti, ciò che realmente conta è che quel male
non è mai né l’unica,
né l’ultima parola su di voi.


Parlo a te che stai leggendo ora e che magari hai un fratello
che ti ha confidato il suo dolore e non sai come aiutarlo;
o a te che sei un sacerdote e ti chiedi come si possa parlare
al tuo parrocchiano che confessandosi
piange l’ennesimo rapporto col suo ragazzo;
o a te che vivi il turbamento di non capire cosa stia passando tuo figlio
e ti rendi conto che forse qualcosa te lo sei perso per strada;
o a te che vorresti amare i tuoi amici senza fargli male,
ma senza dover rinunciare a testimoniare la tua fede:
guardate Dio esce allo scoperto.

La storia di un omosessuale, di un figlio di Dio amato.
La storia di Ruben. La storia di ciascuno di noi!

fonte: La Croce Quotidiano


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