La GIOIA della VITA.

Milano, Giugno 2017. Una notte fra i senza dimora

Ernesto siede avvolto dal suo impermeabile stropicciato sul gradino di un negozio del centro.

Il volto rugato, il sigaro in mano. Mentre sorseggia un bicchiere di tè offerto dai volontari, racconta che ha cinquant’anni, ha perso il lavoro ed è troppo vecchio come disoccupato e troppo giovane per essere un pensionato.

Pochi metri più avanti sotto il portico c’è Giuseppe, barba e capelli lunghi che in un altro contesto farebbero pensare a Babbo Natale. Sta allestendo la sua camera da letto.

Giuseppe viene dal sud, da 6 anni dorme in strada. «Ho una buona compagnia – ci spiega mentre allunga per terra il sacco a pelo –: i manichini dentro la vetrina del negozio. Ma loro sono vestiti bene e cambiano vestito tutti i giorni, io invece ho sempre lo stesso». Dopo tante delusioni, ci spiega, è difficile cambiare vita, ricominciare a fidarsi, troppo stress… «Quando sono arrivato qui mi hanno regalato dei fili colorati e ho iniziato a fare dei braccialetti perché non posso stare senza fare niente e chiedere l’elemosina. Qualcosa devo vendere per mangiare».

Il 23 e il 24 settembre saremo in piazza per Ernesto, Giuseppe e tutte le persone che incontriamo nelle strade delle nostre città e con cui condividiamo ogni giorno un pasto. Perchè la dignità parte da qui.

Manca ancora un po' di tempo ma stiamo già cominciando a contarci.
E contiamo su di te, perchè da soli non possiamo farcela, con il tuo aiuto sì! Dai, ci stai?

Sì, vengo in piazza con Un Pasto al Giorno >

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfKle15IhiOfcsQ4x_dVrcvbRkL_
7JETzNoX2Jpd6Nxr9Tgkw/viewform