METTI IN MOSTRA IL TUO PRESEPE

Nelle case dei cristiani, durante il tempo di Avvento,
«viene preparato il presepe, secondo la tradizione
che risale a san Francesco d’Assisi.
Nella sua semplicità, il presepe trasmette speranza;
ognuno dei personaggi è immerso in questa atmosfera di speranza».
A Betlemme, che «non è una capitale,
e per questo è preferita dalla provvidenza divina,
che ama agire attraverso i piccoli e gli umili», nasce Gesù,
«nel quale la speranza di Dio e la speranza dell’uomo
si incontrano».

Nel nome di Gesù «c’è la speranza per ogni uomo,
perché mediante quel figlio di donna, Dio salverà l’umanità
dalla morte e dal peccato.
Per questo è importante guardare il presepe –
ha insistito il Papa – fermarsi un po’ e guardare
quanta speranza c’è in quella gente,
in quel presepe ci sono i pastori, che rappresentano
gli umili e i poveri che aspettavano il Messia,
il “conforto di Israele” e la “redenzione di Gerusalemme”.
In quel Bambino vedono la realizzazione delle promesse
e sperano che la salvezza di Dio giunga finalmente
per ognuno di loro».

(Papa Francesco udienza del 21 dicembre 2016)

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