La condizione di Franco padre divorziato
cantata da Eugenio Finardi
Mi chiamo Franco e aspetto mia figlia
Tutti i giorni fuori dalla scuola
Da dietro un albero dall'altra parte della strada
La guardo uscire e scivolare via
Un giorno m'ha fermato la polizia
Pensavano che fossi uno malato
Ma dopo che ho spiegato e raccontato la mia storia
Han controllato e poi hanno capito
Lei pensa che io sia in Africa a combattere la povertà
E infatti la combatto
Ma la mia guerra è qua
Lei pensa che io sia in Africa a combattere la povertà
Infatti la combatto ma la mia Africa è qua
Vi prego non pensate che io sia pazzo o alcolizzato
Lavoro tutto il giorno con dignità
Ma siamo ormai in troppi e pagano così poco
Che sto cominciando a cedere
Sarà l'età
Ma quello che mi da la forza per ricominciare
È guardare quanto cresce così bella
La dovreste proprio vedere
Mette in ombra anche una stella
E a questo non potrò mai rinunciare
E le dirò
Non ero in Africa a sconfiggere la povertà
Io ce l'ho fatta a vincere e son riuscito a farlo qua
Avrò il suo rispetto e lei mi ammirerá
Io la abbraccerò stretta perché sono il suo papà
Il mio tesoro non può stare con me
Dormo in macchina e che vita è
Lei viva con sua madre e il suo nuovo marito
Io mi vergogno e così sono sparito
Mi chiamo Franco e aspetto mia figlia
Ogni giorno fuori dalla scuola
All'ombra di un platano dall'altra parte della strada
La guardo sorridere e poi
Scivolo via ...........
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