(Don Antonio Giullare)

C'è un posto vuoto accanto a Gesù.

E' quello lasciato libero dal giovane ricco, 

troppo attaccato ai suoi averi 

per lasciare tutto ed avere un tesoro in cielo 

e 100 volte tanto quaggiù.

Chi può prendere quel posto?

Bartimeo!

Sì lui, il cieco di Gerico che chiedeva l'elemosina, 

seduto a terra e avvolto dal suo mantello 

sporco e pieno di solitudine, 

senza speranza per l'oggi, 

senza progetti per il futuro.

Bartimeo oggi sei tu, 

quando a volte spegni la luce della fede e divento cieco.

Ogni volta che sei mendicante di felicità 

lungo le strada delle vetrine, dei videogames, 

della pubblicità o della moda.

Ogni volta che ti ritrovo a terra 

e ti accontento di briciole di gioia. 

E quando sei a terra, povero e schiacciato da tutti, 

il Signore passa vicino a te, 

e se hai il coraggio di gridare e di gridare forte e tante volte, 

Egli ti fa chiamare per chiederti ciò di cui hai bisogno.

E allora, getta il tuo mantello e fidati di Lui 

per vincere la cecità e vedere, 

con gli occhii della fede, 

i suoi miracoli intorno a te e in te, ogni giorno.

"Tu, Gesù, sei la luce.

Illumina la mia vita.

Apri i miei occhi e io ti vedrò.

Apri i miei occhi e vedrò il fratello.

Apri i miei occhi e mi sveglierò, 

mi alzerò, diventerò tuo discepolo, 

correrò incontro alla vita per gridare a tutti 

la gioia di quell'incontro speciale 

che trasforma la vita 

da mendicanti a testimoni dell'Amore.

Grazie Gesù!

Grazie perché ci sei...