-"Signore, aiutami a superare le mie paure..."

-"Io posso aiutarti ad affrontarle, non a superarle."

-"Che brutto avere paura in tante situazioni; è come se ci mancasse il coraggio di fare qualcosa, una scelta, un passo importante..."

-"Beh, se hai coraggio è perché hai paura. Se tu non avessi la paura sarebbe impossibile per te sperimentare cosa sia il coraggio..."

-"Quindi la paura è una cosa buona?"

-"Diciamo che è bene che ci sia; essa diventa cosa buona o brutta a seconda di come noi la guardiamo..."

-"Cosa vuoi dire?"

-"Che a volte noi ingigantiamo le cose quando in realtà grandi non sono. Quando abbiamo un problema o siamo davanti ad una scelta, immediatamente noi pensiamo alle conseguenze di quella scelta e distogliamo il nostro sguardo da essa. Un po' come quando da bambini vedevamo riflessa la nostra ombra su un muro, la quale era molto più grande di noi poiché proiettata dalla luce, e anziché renderci conto che la causa di ciò eravamo noi stessi, restavamo lì fissi a guardare impauriti quell' ombra... Ma tu non sei la tua ombra! Tu sei tu! Tu sei la paura, tu sei la scelta..."

-"Quindi la paura è solo un' ombra..."

-"Si, ma è la TUA ombra, e non te ne puoi liberare... Con essa puoi solo conviverci o puoi cercare qualche volta di rimpicciolirla mettendo te stesso sotto una "luce" diversa... L' ombra dipende sempre dalla luce e non il contrario..."

-"Grazie Padre... cercherò di affrontare tutto sotto una nuova luce..." 

(Ludovico Tenore)