"[...] Sembra fatale che si sia divisi tra gli uomini in modo che uno è alla fame, alla rovina quell'altro sta benissimo. Uno è poverissimo non sa come fare a tirare avanti con la propria famiglia, con i propri figli quell'altro invece ne ha da avanzo. E non c'è, non si sente questo problema fra i cattolici. Tant'è vero che io conosco dei missionari che là in quei Paesi di missione tirano avanti con una fatica tremenda. Vedono morire, proprio per mancanza di cure, di medicine migliaia e migliaia di figli, di creature, andare per aria delle famiglie per la mancanza dell'osservanza, della comprensione del precetto, del comandamento dell'amore. E per amore si intende quasi sempre una grande gentilezza. Lo chiamano carità fare qualche cosa a un disgraziato, ma non è carità, è un atto di giustizia in funzione di carità perché costui ha diritto di vivere".
(D. Zeno 1963)
Commenti
Posta un commento