Le paure sono positive o negative?
Ce lo spiega "Fears"...
UN VIDEO D'ANIMAZIONE DA NON PERDERE!!!
di Alice Roncari
Ognuno di noi, nonostante l’ostentazione di sicurezza,
ha molte paure in sé… più o meno rilevanti.
Sin da piccoli ci è stato insegnato
che avere paura di qualcosa
è sinonimo di debolezza, di mancanza di carattere,
di assenza di coraggio.
Ma siamo certi che sia realmente così?
Ecco lo scopo di questo particolare video di animazione
realizzato dalla studentessa statunitense Nata Metlukh che,
dopo aver frequentato la“Vancouver Film School”,
una scuola di animazione sita in Canada,
ha voluto affrontare un argomento che riguarda tutti noi.
Difatti, in occasione della sua laurea, l’animatrice
ha sfruttato le competenze acquisite duranti gli studi
per la creazione di questa breve storia animata
intitolata “Fears”, ovvero “Paure”.
Questo, infatti, è l’argomento
che Nata Metlukh vuole analizzare:
il protagonista della storia è un ragazzo come tanti
che nota delle presenze tetre accanto a lui
ed agli altri passanti.
A seguito di un investimento da parte di un pullman,
il ragazzo si avvicina alle proprie paure
fino a diventare cosciente della loro esistenza.
Come viene rappresentato anche nel racconto,
tutte le persone che ci circondano hanno delle paure
come noi e non serve nasconderle perché,
come dimostra il finale,
esse possono essere anche un qualcosa di positivo…
qualcosa che ci evita di commettere degli errori.
Un messaggio forte ed un insegnamento profondo,
dietro ad un semplice cartone animato…
perché non servono tante parole
per spiegare alcuni concetti.
L’importante è avere il cuore per capire
ed accettare le nostre paure:
solo allora, abbracciandole
(come l’abbraccio nel lavoro dell’artista, ndr),
diventeremo forti e consapevoli di noi stessi.
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