Odiare equivale ad avvelenarsi ogni giorno.
Se vi incazzate con qualcuno
e incontrare questa persona vi crea un disagio o un fastidio,
chi ci rimette siete voi;
fortunatamente per me le piccole o grandi incazzature
hanno la memoria corta e se un tempo mi sembrava un difetto
ora lo vedo come un grande vantaggio,
anche perché a volte si può riscoprire,
compatire o semplicemente ignorare una persona.
Vincere i propri limiti è la più grande delle vittorie
contro il più viscido dei nemici, il nostro ego.
Sembra un argomento da rivista di psicanalisi
ma in realtà la sfera emotiva e l'umorismo sono legati,
un sorriso può essere più tagliente di una smorfia,
la vostra serenità gratificherà meno un "avversario"
che non la vostra rabbia
Ora fai questo esercizio:
1) Sorridi.
2) Pensa alla persona che associ più velocemente a "ODIO".
3) Sorridi nuovamente.
4) Ora immagina una lumaca
che scivola su uno specchio sporco di burro.
5) Sorridi ancora una volta.
6) Ora pernsa di nuovo alla persona che odi
mentre cavalca questa lumaca.
7) Sorridi per l'ultima volta.
8) Ora pensa a quello che ti ho fatto fare
e odiami perché sto ridendo di te.
Oggi mi sa che passerò la giornata
a cavallo di una lumaca 
che scivola sul burro...........

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