Silenzio.Attesa.Sì: non abbiamo spaventato Dio.Nonostante le nostre guerre, le nostre urla, i nostri schiamazzi inutili non abbiamo spaventato Dio.Nonostante gli sprechi, gli scandali e la tecnocrazia non abbiamo spaventato Dio.Nonostante la fame, l'ignoranza, l'inadeguatezza della nostra povera umanità non abbiamo spaventato Dio.Silenzio.
Attesa.Ma ne sei sicuro?Sì: nonostante l'uomo si sia abituato a tutto, perfino a se stesso, non abbiamo spaventato Dio.Ancora una volta si apre la notte del tempo, ancora una volta Lui non rinuncia a farsi piccolo, a spezzarsi per poterci accompagnare, di nuovo, su quei frantumati sentieri che abbiamo minato, su cui ci smarriamo, su quei sentieri che in salita, a fatica, percorriamo.Silenzio.Attesa.Grazie, Signore, per essere quella unità che tanto ci manca, anche quest'anno.
(Luca Peyron)
Commenti
Posta un commento